Cronaca

Il presidente Conte dà il via alla vera Fase 2: dal lunedì via libera alle visite agli amici. Dal 15 giugno sì a cinema e teatri

"Affrontiamo un rischio calcolato - ha detto Conte -, la curva dei contagi potrà tornare a salire, e saranno possibili nuove chiusure". Conte ha poi annunciato i prossimi passi per le riaperture

L'Italia entra a pieno titolo nella Fase 2 dell'epidemia Covid-19: da lunedì via le autocertificazioni per gli spostamenti all'interno della propria regione, si potrà incontrare anche gli amici (rispettando le distanze interpersonali), riaprono negozi e attività commerciali. Il premier Giuseppe Conte ha ribadito, questa sera le ultime misure approvate, il decreto Rilancio (dopo la firma di oggi del Presidente Mattarella) e il nuovo Dpcm con cui avviare la vera riapertura del Paese dal lunedì 18.

"Affrontiamo un rischio calcolato - ha detto Conte -, la curva dei contagi potrà tornare a salire, e saranno possibili nuove chiusure". Conte ha poi annunciato i prossimi passi: dal 25 maggio riapriranno palestre, piscine e centri sportivi mentre dal 3 giugno potrebbero cadere anche i limiti di spostamento tra le varie regioni italiane. Dallo stesso giorno l'Italia riaprirà le frontiere per i Paesi Ue e Schengen. Dal 15 giugno invece apriranno cinema e teatri nonché partirà "un ventaglio di offerte a carattere ludico e ricreativo" per i bambini.

"Servirà cautela e attenzioni per tutti, in particolar modo per quelle come la Lombardia che stanno affrontando la fase più dura - ha aggiunto Conte - Sono consapevole che per alcuni settori riapertura non significherà ripresa economica. Le difficoltà e il disagio non spariranno di colpo, penso ai bar, ai ristoranti, agli studi professionali.  Dobbiamo correre e far correre l'economia del Paese. Ci dedicheremo a un decreto per le semplificazioni e al Piano Europeo di sostegno per l'emergenza" ha rimarcato il premier.


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