Guardie ambientali in campo contro i roghi di rifiuti, parte la vigilanza nel Municipio IV
La sperimentazione, affidata ai Rangers, andrà avanti fino a dicembre. Nel mirino le aree più colpite dal fenomeno degli incendi di rifiuti, come il rione Santa Rita
Vigileranno sulle campagne del Municipio IV, monitorando in particolare le zone più bersagliate dal fenomeno dei roghi di rifiuti, come quelle intorno allo stadio, prossime al quartiere Santa Rita, o alcune aree di Ceglie. Annunciata a maggio scorso con un bando rivolto alle associazioni di volontariato, ha preso finalmente il via in questi giorni la sperimentazione che vede impegnate le guardie ambientali dei Rangers d'Italia-Puglia, cui sono state affidate le attività.
Coordinamento con le forze dell'ordine e controlli mirati: "Un occhio in più sul territorio"
Venerdì mattina, nella sede del IV Municipio, si è tenuto un primo incontro di coordinamento. Oltre al presidente Nicola Acquaviva e al
L'impegno delle guardie ambientali: "Ma il nostro ruolo è depotenziato"
Sperimentazione per cinque mesi, polemica sui fondi
Il monitoraggio affidato ai Rangers durerà cinque mesi, da agosto fino a dicembre. Per la sperimentazione, il Municipio IV ha stanziato 5mila euro. Ma proprio i fondi impiegati sono stati al centro di una verifica chiesta dalla Commissione Trasparenza del Comune, che ha ritardato l'avvio delle attività: "I fondi sono stati trovati con una variazione di bilancio del Municipio - afferma il presidente Nicola Acquaviva - Erano fondi della spesa corrente, non avevano una destinazione specifica. Non erano fondi destinati alla cultura, al contrario di quanto è stato detto. Cultura e sport sono dei trasferimenti specifici che non sono stati toccati". "La Commissione Trasparenza ha fatto una richiesta al segretario generale - prosegue Acquaviva - e il Municipio ha relazionato nel merito. Dopo di che non ci è arrivato nessun atto che potesse dare l'input all'annullamento del bando nel frattempo già aggiudicato".
*Ultimo aggiornamento 6/08