Economia

Università, presidio dei precari in Ateneo: "Subito il rinnovo dei contratti"

La Regione ha stanziato i fondi, ora tocca all'Università procedere: i lavoratori premono affinchè la proroga scatti già dal primo gennaio. Nel primo pomeriggio l'incontro tra sindacati e amministrazione

Chiedono l'immediato rinnovo dei contratti, o sono pronti a portare avanti a oltranza la loro protesta. Sono i 60 dipendenti tecnico-amministrativi precari dell'Università, che da questa mattina sono in presidio davanti alla sala Consiglio del Rettorato, in vista dell'incontro tra amministrazione e sindacati che si svolgerà nel primo pomeriggio.

I lavoratori, i cui contratti scadono il 31 dicembre, premono affinché l'Università si attivi per far partire le proroghe già dal 1° gennaio. Nei giorni scorsi, infatti, la Regione ha messo a disposizione le risorse (un milione di euro) per garantire il rinnovo dei contratti per un altro anno. Ma ora il rischio è che, con i tempi lunghi della burocrazia, prima dell'effettivo rinnovo passino altri mesi.

I precari, quindi, chiedono che nell'incontro di oggi si arrivi "ad una intesa formale per permettere l'anticipazione delle proroghe e dei rinnovi dal primo gennaio per 12 mesi e perché si decida la deroga al limite dei 36 mesi come già previsto dall'accordo stabilito lo scorso 24 ottobre". "In mancanza del raggiungimento dell'accordo - dicono dal coordinamento dei Precari - entro oggi continueremo insieme alle organizzazioni sindacali il presidio qui al Rettorato di Bari ad oltranza fino alla risoluzione del problema".