Economia

Vertenza Natuzzi, accordo tra sindacati e azienda: "Prolungata la solidarietà"

Intesa raggiunta tra Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil e la società produttrice di complementi d'arredo. L'accordo, spiegano i sindacati, consentirà di prolungare il ricorso ai contratti di solidarietà

"Garanzia della continuità occupazionale e rilancio dell’attività aziendale": sono tra i punti fondamentali dell'intesa raggiunta oggi tra Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil e l’azienda Natuzzi. L’accordo, spiegano i sindacati, consentirà di prolungare il ricorso ai contratti di solidarietà e di "scongiurare del tutto il rischio di interventi traumatici sull’occupazione". "Grazie" all'intesa "Natuzzi - proseguono - non procederà ad aprire procedure di licenziamento collettivo e gestirà l’eccedenza di personale proprio attraverso l’applicazione dei contratti di solidarietà, che saranno applicati dal 2 maggio 2017 al 23 settembre 2018 in favore di un numero massimo di 1.909 lavoratori nei 5 stabilimenti in Basilicata e Puglia". Il verbale di accordo, affermano ancora le segreterie nazionali di Feneal, Filca e Fillea, è stato firmato insieme ai sindacati del commercio. Per `coprire´ i mesi restanti del 2018 è prevista la possibilità di richiedere un ulteriore anno di solidarietà: "Considerato che il piano industriale aveva ed ha una durata quadriennale (2015-2018), le parti hanno sottoscritto in sede sindacale un accordo al fine di attivare l’articolo 42 del decreto legislativo 148 del 2015 per i mesi restanti del 2018" aggiungono i sindacati. Per monitorare l'andamento aziendale e l'applicazione del contratto di solidarietà daranno "saranno effettuati periodicamente incontri di valutazione" anche "attraverso la Cabina di regia costituita presso il Mise". 


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