A Teatro Palazzo lo spettacolo 'Aladdin, il Cuore decide in Oriente'

Grande successo per la Vitruvians Performing Arts che ha portato in scena il 12 maggio al Teatro Palazzo di Bari una nuova rivisitazione della magica fiaba “Aladdin, il cuore decide in Oriente”, per la regia e direzione artistica di Francesco Zeffiri, con due repliche alle 18.30 e alle 20.30.

L’affluenza di pubblico di circa 1000 persone ha confermato le aspettative della campagna mediatica. I grandi classici e il genere del musical continuano a incontrare il favore di grandi e piccini con i personaggi, le storie, i colori e le emozioni che di certo non sono mancate.

Termina così il progetto “Connessioni” che l’associazione Vitruvians ha realizzato con il contributo di Regione Puglia e che ha portato per quasi un intero anno la ricerca artista e culturale di un gruppo di oltre 40 giovani sui temi dei legami umani e sociali. La storia di Aladino si inserisce a conclusione di questo percorso con alcuni inseriti e rivisitazioni tali però da non turbare la trama nota al vasto pubblico ma tanto significativi da indurre l’occhio più attento e perspicace alla riflessione. Viene fuori con prepotenza il tema delle regole sociali, degli outsider e di coloro che tentano di farsi strada in una struttura sociale per l’affermazione di sé e dei propri ideali.

Le musiche originali totalmente cantate dal vivo in italiano hanno appassionato sin dalle prime note il pubblico per coronarsi nel brano “Il mondo è mio” interpretato dai protagonisti Claudia Cusumano, nel ruolo di Jasmine, e Claudio Cammisa, nel ruolo di Aladdin sotto la direzione musicale di Michele Cattedra. Degni di nota sono stati anche Giovanni Lagioia nel ruolo del Genio e Pierluigi Falotico nel ruolo di Jafar. Ciò che però ha catturato il pubblico è stata la scelta di inserire personaggi secondari o rivisitati ilari e comici come Alibùbù, interpretato da Giuseppe Visaggi, Jago, interpretato da Luca Piscitelli, e Andalù, interpratato da Michele Carella. La morale di questa versione della fiaba orientale è affidata alla caverna delle meraviglie interpretata da Federica D’Innella che richiama alle scelte di ciascuno di noi per l’avverarsi del proprio destino.

E’ di spicco anche il disegno coreografico creato da Valentina Vitone che rifulge dei colori accessi e energici dell’oriente nei costumi curati dalla cosplayer Monica Borrelli con i make-up di Miriam Carrano e nelle scenografie arabeggianti di Luciana Ferri e Luca Stornato, esaltati dai disegni luce di Marco Cassano.

Un altro e nuovo successo per la compagnia Vitruvians Performing Arts che nel prossimo anno raggiungerà il traguardo dei 10 anni di attività sul territorio locale e regionale continuando a diffondere un genere così emozionante e avvincente come il musical.