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A Bari l' appuntamento dei 'Dialoghi' sul BIG, Bari International Gender Film Festival

Martedì 24 settembre prosegue il Bari International Gender Film Festival, a partire dalle 15, nell'Aula Magna dell'Università degli Studi di Bari (via Crisanzio 1), con l'ormai classico appuntamento dei «Dialoghi» sul BIG (ingresso libero). Il ciclo di conferenze, alla sua quarta edizione, è organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia e Comunicazione, l'Archivio di Genere e i Corsi di Laurea di Scienze della Comunicazione e di Scienze dell’Informazione editoriale, pubblica e sociale, dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Il coordinamento è a cura di Claudia Attimonelli, docente di Semiologia del Cinema e degli Audiovisivi. Dall’imprescindibile ricerca di Judith Butler sulla questione del genere (le sue opere più note sono «Gender Trouble» e «Bodies That Matter»), anche quest’anno si giungerà al contemporaneo estremo, affinché la nozione di «Gender» non sia una categoria fissata, ma fluida e disposta a reinterpretarsi costantemente, generando immaginari. 

Dopo i saluti istituzionali del Rettore Stefano Bronzini e di Giuseppe D'Elia (Direttore del Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia e Comunicazione), interverranno Attimonelli, Paola Zaccaria, la performer Ilenia Caleo, la regista Adele Tulli, e tre laureandi di Semiologia del Cinema e degli Audiovisivi: Gianmarco MarroneFrancesco Lupoli e Luca Occhionigro. In chiusura la direzione artistica del BIG, con Tita Tummillo e Miki Gorizia.
Alle 19,30 ci si sposterà al Fortino Sant'Antonio di Bari, location privilegiata per ospitare due spettacoli di assoluto interesse: il primo, alle 19,30, sulla Terrazza di Via Venezia, vedrà protagonista Siro Guglielmi con la coreografia «1», l’esplorazione di un corpo nel tentativo di definire un’identità e creare una dimensione personale, nel riflesso condizionato di chi ci guarda. Un viaggio all’interno di sé che lascia emergere differenti tipi di corporalità, e che stimola la liberazione di un modo di essere-divenire, uno e molteplice.

La seconda performance della serata si svolgerà alle 21, nel sotterraneo del Fortino (Lungomare Imperatore Augusto): «Bob» è la coreografia e danza di Matteo Marchesi, una coproduzione Zebra Cultural Zoo e Festival Danza Estate. Bob è mostro e creatura, un viaggio sul corpo non gradevole e non gradito, che vuole farsi racconto di un altrove marginale, di una zona d’ombra che inghiotte chi è al confine, o oltre, di una norma nella rappresentazione di sé. È un viaggio alla ricerca di un umano stato di grazia.

Il Bari International Gender Film Festival è il festival del cinema e delle arti performative su differenze di genere, identità ed orientamenti sessuali della città di Bari, promosso e organizzato dalla Cooperativa AL.I.C.E e realizzato con il sostegno della Regione Puglia, del Comune di Bari, di enti pubblici e privati, associazioni e cittadini, con la preziosa partnership di Apulia Film Commission, sostenitore del progetto dal 2015.

Il tema scelto per l’edizione del 2019, la quinta della storia del festival, è “Big Community”. In questo tempo di muri di rabbia, steccati identitari e gabbie del pensiero, riaffermare la comunità è necessario e rivoluzionario. Una comunità in cui sia possibile esistere, diventare, amare e raccontarsi senza sospetti e pregiudizi, celebrando l'unicità della propria natura. Con questo obiettivo culturale, il BIG Festival candida le arti a riscrivere la grammatica fondamentale delle relazioni umane, con l’obiettivo di promuovere una cultura di rispetto verso le diversità di genere, identità e orientamento sessuale.

Il programma completo del Bari International Gender Film Festival, le sinossi delle proiezioni e maggiori informazioni sulle location e sui ticket d’accesso sono disponibili sul sito internet www.bigff.it. Info e prenotazioni performance: 349.226.54.99 - 347.507.15.01. Info e prenotazioni proiezioni: 328.2549669 - 329.611.22.91.

*Tutti i film sono in lingua originale con sottotitoli*

*L’accesso alle proiezioni dei film non è consentito ai minori di 18 anni*


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