Ceglie e i 'sepolcri antichi della provincia di Bari' negli scritti di Emmanuele Mola

Martedì 21 maggio 2019 nelle sale del Castello di Ceglie del Campo, presso l’associazione culturale Kailìa in piazza Castello n.5 alle ore 20:00, il curatore dell'opera Giuseppe Laricchia presenterà il manoscritto di Emmanuele Mola, 'Saggio sui sepolcri antichi della Provincia di Bari', edito da Lb Edizioni.

Un manoscritto conservato nella Biblioteca Nazionale Sagarriga Visconti Volpi in Bari, ancora inedito, composto dal regio soprintendente Emmanuele Mola durante l'opera di scavo condotta nell'agro di Ceglie alla fine del settecento. Il Mola, nei suoi appunti, descrive tutto in maniera precisa a tratti poetica, storicizzando e confrontando il suo pensiero con gli studi degli storici greci, lasciando ampia facoltà di replica al lettore. Per gli scavi, viene aiutato dal parroco locale Carmosini, che chiede come compenso, una parte del "recuperato" non conoscendo inizialmente il valore. Ben presto l'amicizia si incrina e il sodalizio si interrompe, per un mancato accordo su un bicchiere da simposio a forma di cinghiale. Un'opera che descrive gli scavi e racconta non solo Ceglie del Campo ma tutta la terra di Bari, dal lato ceramografico e numismatico.

Interverranno oltre al curatore dell’opera Dott. Giuseppe Laricchia, la dott.ssa Le Bars-Tosi della Université Paris 1- ArScAn - Archéologies et Sciences de l’Antiquité che ha condotto studi sulla successiva fase di scavo condotta sempre dal Carmosini con il Sagarriga Visconti e l’editore Luigi Bramato della Lb Edizioni.

Modererà la serata il presidente della comunità greca Giovanni Maria Panaiotis Grittani, relatore della grande storia della Magna Grecia.