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Appuntamento ad Adelfia con 'Chiacchr e Frutt': gastronomia e cineforum

Venerdì  13 settembre a partire dalle 19.00 presso la Vecchia Stazione Ferroviaria di Adelfia (via Marconi, 31) torna ''Chiacchr e Frutt''. Giunto alla sua seconda stagione estiva, e a seguito del grande successo degli scorsi week end l’APS Tipica Adelfia  ripropone il format del mercatino km0 in una veste rinnovata, sempre più decorata e accogliente ed un'area nuova che accogliere. Un esperimento che giorno dopo giorno vede rafforzata e ormai rodata la rete tra associazioni, operatori e produttori locali insieme ed esponenti del mondo dell’arte e della cultura nostrani.
A partire dalle 18.30 agricoltori e artigiani propongono presso i nuovi stand in legno, frutta e ortaggi di stagione insieme ad articoli e manufatti locali.

Nell’area dedicata alla gastronomia, si colloca, immancabile, la postazione dei cugini dell’Associazione “Il Melograno” insieme alla brace accesa di Ottavio Pastore per la preparazione di frittelle, zampina e wurstel cervelat.  E ancora postazioni dedicate alla degustazione di tacos pugliesi e sorbetto al primitivo insieme a panini con mortadella e provolone. Nello spazi per i vini, la serata sarà dedicata al rosato prodotto da eccellenti cantine nostrane.

Cibo, tradizione cultura; un trinomio su cui Tipica Adelfia continua a puntare con l’obiettivo di valorizzare tutte le peculiarità e le risorse del luogo, nel rispetto dell’ambiente, dell’essenzialità e della divulgazione, per dare così vita ad una vetrina sempre più partecipata.

In programma alle 19.00 presso l'atelier della stazione, la proiezione del cortometraggio FEROCIA premiato al Festival Cinetour di Roma e selezionato ai Los Angeles Award e a seguire la presentazione del romanzo “Oltre l'incubo” - Edizioni La Carmelina - dello scrittore barese Beppe De Giglio presentato dall'avvocato Saverio Fragassi con le musiche della chitarra di Francesco Monteleone.

“FEROCIA”, scritto da Maria Pia Ferrante che lo ha diretto con Carlo De Santis e Nunzio Santoro, è una breve pellicola ispirata liberamente a “La rabbia e l’orgoglio”; pamphlet che Oriana Fallaci pubblicò nel 2001 concentrando gli articoli scritti per il Corriere della sera subito dopo le stragi delle Torri Gemelle.

Un thriller psicologico in cui uomo (interpretato dall’attore Nico Sciacqua) è alle prese con la sua immagine o forse quella che la ‘società civile’ destina. In un mondo in cui la chirurgia rappresenta la transustanziazione della bellezza e fagocita obiettivi e valori, la vanità può irrompere quella quotidianità nel nome dei retaggi religiosi. Il protagonista si prepara per la serata che lo attende oltre le mura della sua camera da bagno. Le donne sono le sue o quelle che il suo dio gli ha promesso? Il finale è scritto dalla percezione e dalle scelte del pubblico.

“Oltre l'incubo” è la seconda opera letteraria del dottor Beppe De Giglio, appassionato cinefilo, ripropone nel suo breve romanzo le vicende di tre protagonisti alle prese con una probabile (o improbabile) Bari distopica in un circuito atemporale che coinvolge temi dall'integrazione alle dipendenze e sfiora i meccanismi più intrinsechi della psiche umana.


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