Eventi

Con la european testing week di primavera per hiv ed epatiti il Cama Lila avvia il mese della solidarietà

La Spring European Testing Week, volta a promuovere i test per la diagnosi dell’HIV e delle epatiti virali, torna in tutta Europa dal 14 al 21 maggio 2021. In cinquantatre paesi della vasta regione europea dell’OMS, oltre 650 organizzazioni della società civile, delle associazioni medico-scientifiche e dei servizi sanitari si mobiliteranno per moltiplicare l’offerta di questi accertamenti diagnostici tra la popolazione generale e tra le fasce più vulnerabili. Obiettivi della mobilitazione: combattere il sommerso, far conoscere i vantaggi di una diagnosi precoce, sensibilizzare i governi a compiere il massimo sforzo per implementare questi servizi, soprattutto in questo periodo di pandemia da Sars Covid -19.
Conoscere il proprio stato sierologico, sapere se si è contratto l’HIV o l’epatite C, patologie che, spesso, si presentano in associazione, è fondamentale per accedere tempestivamente ai trattamenti in grado di preservare la salute dei singoli e della collettività.
Il CAMA LILA, con il progetto “SPORTELLO TEST RAPIDO - Interventi per favorire la diagnosi tempestiva dell’infezione da HIV – approvato dalla FONDAZIONE PUGLIA attraverso il “Bando Salute 2020” - aderirà, anche quest’ anno, presso la sede di Via Castromediano nr. 66 a Bari – Rione San Pasquale, con il rafforzamento dell’offerta di Test rapidi per l’HIV e l’HCV su prenotazione e durante le seguenti date ed orari: Venerdì 14, Lunedì 17, Giovedì 20 e Venerdì 21 Maggio dalle ore 16.30 alle 19.30.
Da oggi, quindi, chiunque vorrà accedere al servizio, dovrà prenotarsi chiamando lo 0805563269 dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 17.00 alle ore 19.00.

Giunta alla sua quarta edizione, la Settimana Europea del Test di Primavera rappresenta un momento di mobilitazione internazionale per la salute pubblica tra i più importanti e partecipati e, in questi anni, ha contribuito a rendere consapevoli del proprio stato migliaia di persone, informando correttamente su prevenzione e terapie.
Il fenomeno del sommerso è oggi, rispetto a queste patologie, uno dei principali problemi di salute pubblica in Europa e nel mondo. Le stime ci dicono che, nel nostro continente, Italia compresa, almeno due persone con HIV su quattro, non sia consapevole di aver contratto il virus dell’HIV. Analoghe sono le stime di UNAIDS a livello globale. Questo fenomeno ha costi sociali e sanitari altissimi, poiché ritarda l’accesso alle Terapie Antiretrovirali (ART) ne compromette l’efficacia e aumenta i rischi di trasmissione.
Chi scopre di avere l’HIV e accede tempestivamente alle terapie Antiretrovirali, pur non “guarendo”, può però mantenere uno stato di salute e un’attesa di vita molto simili a quelle della popolazione generale. I trattamenti odierni possono, inoltre, abbassare la presenza di virus nel sangue a livelli tali da renderlo non più rilevabile. Le persone con HIV che raggiungono e mantengono questo stato clinico non trasmettono il virus.
Da sette anni, il CAMA LILA, offre test rapidi per l’HIV anonimi e gratuiti, secondo il modello “community-based” che prevede l’offerta di colloqui di informazione, supporto e counselling. In caso di esito reattivo, le persone sono inoltre aiutate nell’accesso ai servizi per il test di conferma e per l’avvio ai trattamenti. Il test è eseguito da personale formato e consiste nel prelevare con un tampone un piccolo campione di saliva. Prima di effettuare lo screening si raccomanda di astenersi dal bere, fumare e mangiare per almeno 30 minuti. La risposta arriva in 20 minuti. Se il test è reattivo (ovvero preliminarmente positivo), la persona è indirizzata o accompagnata ai servizi pubblici per eseguire un test di conferma (test Elisa o ComboTest). Inoltre, l’accoglienza verrà fatta in tutta sicurezza, avendo sanificato gli ambienti ed essendoci attrezzati di tutti i DPI necessari per prevenire l’infezione da Covid-19 .
Per informazioni e prenotazioni chiamare lo 0805563269


Si parla di