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La festa dei popoli compie dieci anni. A Parco Perotti, una tre giorni ricca di eventi

Si terrà da sabato 30 maggio a lunedì 1° giugno a Parco Perotti la decima edizione della Festa dei popoli, ideata e organizzata dal Centro Interculturale Abusuan e dai Missionari Comboniani di Bari con il sostegno del Comune di Bari. La Festa percorre dal 2004 itinerari fondamentali per un processo di sviluppo interculturale del nostro territorio. L’idea di una grande festa felicemente condivisa nasce dalla convinzione che l’incontro tra entità culturali differenti e la moltiplicazione degli sguardi siano fonte preziosa per costruire una dimensione multiculturale della nostra città e per una sensibilizzazione alla ricchezza che l’accesso alla diversità e l’accoglienza dell’altro permettono di conquistare.

Festa dei popoli 2015 offre un ampio spazio a insegnanti e ragazzi delle scuole elementari, medie inferiori e superiori. Dalle ore 18.00 alle ore 21.00 del 30 maggio verranno presentati gli elaborati dei progetti interculturali svolti nel corso dell’anno scolastico (cori, danze, poesie, momenti di teatro, manifesti, abiti, ceramiche, cortometraggi, percorsi culinari). Diverse scuole si sono organizzate appositamente e in poche settimane hanno realizzato manufatti, piccoli spettacoli o video. In totale partecipano 17 scuole con 25 progetti, che verranno presentati sul palco e negli spazi espositivi.

Una festa di giochi e colori per far sentire alla cittadinanza un grido di gioia e unione. L’appuntamento è alle ore 17.00 di sabato 30 maggio sulla spiaggia di “Pane e pomodoro”. Sul mare infatti si terrà un colorato rito realizzato da Kal dos Santos con la comunità afro-brasiliana. Subito dopo studenti, insegnanti, genitori e chiunque voglia partecipare sfilerà in parata fino al parco di Punta Perotti. Una marcia di musica e bandiere per inaugurare la festa, una sfilata all’insegna dell’allegria che contraddistingue la manifestazione.

A partire dalle ore 17.30 di tutte le giornate si svolgeranno sul prato le attività per i più piccoli: giochi, animazioni e percorsi creativi (gioco dell’oca, tenda tuareg, capanne… Inoltre “Les Jeux Piñata” laboratorio con palloncini, vecchi giornali e colla a cura del gruppo messicano (30 maggio); “Fantasticamente” a cura di Elisabetta Tanganelli e Mariella Procaccio, dialoghi letture e giochi col corpo e con la mente. Storie teatralizzate. (31 maggio); “Libri da mangiare” a cura di Città dei bimbi (1 giugno).

Ogni giorno, dalle ore 19.30 circa, spazio alle danze dal mondo (danze rumene, indiane, danze mauriziane, afghane, albanesi, bhanrà, bulgare) a cura di Alma Terra, L’onda Perfetta, Le ali di Iside, Nefertiti, ass. mauriziana Shiva, comunità mauriziani in Italia, Passaporto, e delle comunità straniere.

Dalle ore 22.00 la maratona dei gruppi musicali per una grande festa all’interno della cornice espositiva ricca di artigianato, abiti, foto e prodotti di gastronomia etnica. Sul palco si alterneranno numerose band che spazieranno dal rock ai suoni etnici, dai ritmi in levare alla musica d’autore e tradizionale francese, irlandese, etiope, afghana, curda, africana e asiatica, musica popolare e rom per tre serate di festa e allegria.

Tra gli stand anche il Circon’Dario, giochi dal mondo a cura di Dario Abrescia, un viaggio tra le differenti culture ludiche dai cinque continenti. La mostra si propone di aprire una finestra sulla tradizione ludico-culturale delle diverse popolazioni del pianeta, con riferimento specifico ai giochi da tavoliere, in una rassegna nel tempo e nello spazio che parte dall’Africa e raggiunge l’Asia, l’Europa, le Americhe, fino all’Oceania. Accanto allo spazio espositivo, in cui saranno presentati manufatti ludici provenienti da tutto il mondo, uno speciale spazio sarà allestito per permettere ai partecipanti di provare liberamente in prima persona i giochi presentati.

La Festa dei popoli è ideata e organizzata dal Centro interculturale Abusuan e dai Missionari Comboniani di Bari. In collaborazione con le comunità: afghana, albanese, brasiliana, burkinabès, cinese, curda, eritrea, ethiope, filippina, indiana, iraniana, italo-ucraina di Puglia e Basilicata, ivoriana, mauriziana, messicana, palestinese, peruviana, rom, senegalese, somala.


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