3ª edizione "Invito a Corte", nel Castello Marchione di Conversano prodotti tipici locali e prodotti artigianali con musica e teatro
Domenica 1° luglio 2018, presso il Castello Marchione a Conversano, si terrà la IIIª edizione di "Invito a corte" con i pittori del conte Giangirolamo II Acquaviva d'Aragona: Artemisia Gentileschi e Paolo Finoglio, un evento culturale che l’ideatrice Santa Fizzarotti Selvaggi, con la regia di Angela Campanella, propone ogni anno per ricordare i concerti da lei organizzati in passato con il principe Fabio Tomacelli Filomarino e con l'avvocato Giovanni Ramunni nella splendida dimora appartenuta ai conti Acquaviva d'Aragona, e per continuarne la tradizione storica e artistica, quale patrimonio della città di Conversano e della Puglia.
Il suggestivo evento, curato dall'Associazione Incontri e dal Castello Marchione, con il contributo della Fondazione Puglia, con il Patrocinio del Presidente della Giunta Regionale, con il Patrocinio del Comune di Conversano, con la collaborazione di Grazia Andidero e Giancarlo Liuzzi, di Associazioni operanti sul territorio, in particolare Fortis-Murgia Federicus, Sensazioni del Sud e Gruppo di Rievocazione Storica Città di Conversano e dei tanti amici della Storia pugliese, delle ricostruzioni storiche e del Castello Marchione, si articolerà in due momenti: la festa del borgo, fuori le mura del Castello dalle 17.30 alle 19.00. La festa sarà arricchita da botteghe con prodotti tipici locali e prodotti artigianali, esposizione di bonsai e esemplari della flora locale, dall'esposizione di vecchi libri e di nuove produzioni editoriali, da gruppi di figuranti in costume che insceneranno combattimenti medievali, da musica tradizionale fino all'apertura del grande portone d’ingresso e all'inizio dello spettacolo.
Condurrà la serata il giornalista e scrittore Michele Cristallo.
Dopo i saluti del Sindaco di Conversano, del Senatore Mario Greco, del presidente della Pro Loco di Conversano avv. Vito Antonio Galasso, del presidente del Rotary di Putignano Nicola Paladino e del senatore Pietro Liuzzi, saranno eseguite musiche antiche, danza e scene teatrali ispirate al conte Giangirolamo e alla vita di Artemisia Gentileschi, con la narrazione di Gianni Lenti. La parte teatrale, cioè il monologo del conte, interpretato da Franco Minervini, e scene di vita di Artemisia Gentileschi con Giusy Frallonardo e Pino Cacace, Elena Cascella sono tratti da "Il luogo amato dell'arte" (1997) di Santa Fizzarotti Selvaggi, con adattamento dei testi di Angela Campanella.
La parte musicale è affidata al flauto dal maestro Raffaele Bifulco, alla chitarra di Cosimo Ventrella e al gruppo di danceurs, cantori e musicisti “La Chirintana” di Marcella Taurino. Verranno eseguite musiche e danze d'epoca e tarantelle partenopee.
Una novità di quest'anno. Verrà consegnata un attestato di merito ad un gruppo di giovani studenti distintosi in uno dei principali campi artistici.