Eventi

"Lectorinfabula" edizione 2016 a Conversano: "Guarda il mondo dove va"

Si inaugura Lectorinfabula il Festival europeo di approfondimento culturale che si tiene a Conversano da giovedì 15 a domenica 18 settembre. Si parte domani mattina con le scuole superiori di Conversano e della provincia di Bari che incontreranno Roberto Benini, giornalista economico, autore di programmi rai sul lavoro come "Okkupati" e "Il posto giusto" che, con il professore Ennio Triggiani si interrogherà su "quella che stiamo attraversando è una semplice crisi o un vero e proprio declino?".
Contestualmente Giovanna Scianatico, Professoressa di Letteratura dell'Università di Bari e Gianvito Mastroleo Presidente della Fondazione Di Vagno dimostreranno come la letteratura e gli scrittori possono aiutare a comprendere lo scenario attuale. 
Si continua con la presentazione de "La Grande olimpiade" libro di Romolo Marcellini. La mattinata degli studenti continuerà con l'incontro con gli igers Bari, Marco Bottalico, Sara Meledandri e Annarita Di Pace e con l'inviata del talk show Piazzapulita Eva Giovannini che con Gian-Paolo Accardo direttore di Voxeurope discuterà dei nuovi nazionalismi. La libertà di stampa e di informazione sarà argomento al centro di un incontro organizzato con Agòradio e la collaborazione di Rai Radio3 e quindi gli interventi di John Lloyd, Cristiana Castellotti, Terrhy Vissol e Marina Lalovic di Radio3 Mondo.
Il pomeriggio sarà dedicato ai temi della solidarietà e delle migrazioni, civiltà e religioni con Antonia Carparelli, Franco Cardini, Leo Palmisano, Ilaria Guidantoni, Marica Di Pierri. Giuseppe Loprete, Ugo Melchionda.
La prima giornata di Lectorinfabula si concluderà domani sera alle ore 20.30 con un dialogo tra Ezio Mauro, Giuseppe Laterza e Giuliano Foschini sulla società del Terzo millennio e la proiezione del film Sacro Gra di Gianfranco Rosi.

Il programma completo

giovedì 15 settembre

ore 10:00

auditorium San Giuseppe

parole della storia 

DESTINI E DECLINI.

L'EUROPA DI OGGI COME L'IMPERO ROMANO?

Il declino non è un semplice dato economico, ma un fenomeno politico, sociale e culturale che produce effetti devastanti sulle condizioni di vita e sull’economia. Quella che stiamo attraversando è una semplice crisi, o un vero e proprio declino? L’osservatorio privilegiato per rispondere a questa domanda è proprio l’Italia. La storia di Roma, infatti, ci può insegnare come si possa uscire dalla crisi. Ovvero con la costruzione di un sistema comune che unisca popoli e nazioni, aperto e con una forte identità. La crisi può rappresentare l’occasione per costruire una nuova realtà politica capace di tenere insieme nazioni e popoli, società e cultura ancor prima che economia e finanza.

ROMANO BENINI ne discute con ENNIO TRIGGIANI

ore 10:00

sala convegni del castello

le belle lettere

UNA CERTA IDEA DI EUROPA,

TRA CONFLITTI E DIALOGHI

La letteratura e gli scrittori ci aiutano a comprendere meglio il mondo in cui viviamo. Ci aiutano a trovare le risposte alle tante domande che quotidianamente ci poniamo. Contribuiscono ad accorciare le distanze. Siamo nel 1580. Le imprese dei Crociati e la riconquista del Santo Sepolcro narrate da Torquato Tasso ne "La Gerusalemme liberata" si inseriscono così in un quadro storico segnato da un lato dalla azione della Controriforma, a seguito del Concilio di Trento, e dall'altro dal conflitto politico-militare con i Turchi per il dominio del Mediterraneo.

con GIOVANNA SCIANATICO

introduce GIANVITO MASTROLEO

ore 10:00

San Benedetto/sala convegni

fuori orario

LA GRANDE OLIMPIADE – (1961)

di Romolo Marcellini

La Roma del 1960, tra antiche e gloriose rovine e l’avveniristico villaggio olimpico, è al centro di questo straordinario film-documentario di Romolo Marcellini. Le sfide degli atleti più forti del mondo immortalate tra le bellezze senza tempo della città eterna, scenografia insuperabile per qualunque regista. Un reportage quanto mai fedele di un evento che Roma ricorda tra le sue esperienze migliori dell’epoca moderna.

ore 10:15

biblioteca del seminario

campus 

L'ERA DELL'APPAR[TEN]ENZA

In tempi di grandi cambiamenti e sfide, Lectorinfabula dedica un approfondimento sulla generazione Y. Chi sono, cosa fanno e come vivono i Millennials? Tre giornate dedicate a passioni, sogni e capacità creative dell’ultima generazione del XX secolo: i nativi della rivoluzione digitale.

con MARCO BOTTALICO, ANNARITA DIPACE, SARA MELEDANDRI

ore 10:30

Sala degli Aranci - Palazzo vescovile

parole di carta

EUROPA ANNO ZERO. IL RITORNO DEI NAZIONALISMI

In questi primi anni del terzo millennio assistiamo a un ritorno dei nazionalismi in Europa. Una destra radicalmente identitaria, populista e con tendenze xenofobe è entrata nelle istituzioni: dalla Francia di Marine Le Pen al Regno Unito di Nigel Farage, leader dell’Ukip; dalla marcia dei «nuovi patrioti» di Pegida, in Germania, all’estrema destra ungherese; dalla Grecia di Alba Dorata, fino all’Italia della Lega Nord di Salvini. Cosa mutuano questi protagonisti gli uni dagli altri e cosa è peculiare dei singoli paesi in cui agiscono? Soprattutto, come stanno condizionando le politiche nazionali e comunitarie?

EVA GIOVANNINI ne discute con GIAN-PAOLO ACCARDO

ore 10:30

Santa Chiara

> mappe <

S/MURARE IL MEDITERRANEO

L'idea del viaggio accompagna l'uomo dalla sua nascita. L'uomo è nomade ed esploratore per definizione, non potrebbe essere altrimenti. Reagisce a situazioni e condizioni che ne mettono in crisi la sussistenza oppure si muove per curiosità e interesse del nuovo. In ogni caso insieme all'uomo si muovono con lui anche le idee, le lingue, i caratteri. È la storia del Mediterraneo questa, un mare senza confini, dal perenne attraversamento di vortici teorici, culturali e artistici. Erigere un muro allora diventa così un atto contro la nostra stessa storia.

PAOLA ZACCARIA ne discute con LUIGI CAZZATO FILIPPO SILVESTRI

ore 12:00

piazza Castello

agoràdio

IL POTERE PUBBLICO DELL'INFORMAZIONE

La libertà di stampa e d’informazione è un importante strumento a tutela dei diritti di ciascun individuo. Tale libertà come ci ricorda Reporters Sans Frontières, viene messa costantemente sotto pressione dall'influenza, diretta o indiretta, del potere. Quale sarà il futuro e il ruolo del Watchdog journalism e dell'informazione in senso lato? Nel frattempo la stessa trasformazione dei media rimette in gioco i rapporti tra il cosiddetto quarto potere e quello politico ed economico, la libertà di stampa e il nostro stesso diritto di informazione e conoscenza dei fatti.

In collaborazione con Rai Radio3

con JOHN LLOYD

intervengono CRISTIANA CASTELLOTTI, THIERRY VISSOL

conduce MARINA LALOVIC

ore 16:00

San Benedetto/chiostro

europe talks to europe

SOLIDARIETÀ

Le Istituzioni richiedono solidarietà in tempi di crisi mentre le divergenze, la polarizzazione e la mancanza di fiducia sembrano dominare il mondo di oggi. Eppure, lo stesso percorso comune europeo è stato fondato sull'idea di solidarietà. Ma ci sono  leggi e prescrizioni in Europa che confliggono con le pratiche di solidarietà e con i sentimenti umani? Intendiamo tutti la stessa cosa quando si parla di solidarietà in Europa? E a quale solidarietà dovremmo rifarci: a quella degli Stati o piuttosto a quella dei cittadini europei?

In collaborazione con Eurozine

con ANTONIA CARPARELLIDANIEL LEISEGANGMARC-OLIVIER PADIS, SZABOLCS POGONYI

conduce WOJCIECH PRZYBYLSKI

ore 17:30

San Benedetto/chiostro

risiko

MIGRAZIONI, ACCOGLIENZA E RESPINGIMENTI

Nel mondo sono 240 milioni i migranti, il 3% della popolazione mondiale. Per capire le ragioni del fenomeno occorre riflettere sulle diseguaglianze che attraversano il pianeta: il 48% della ricchezza globale è concentrato nelle mani dell’1%, il restante 80% deve vivere con il 5% della ricchezza prodotta sul globo. Si sommano crisi politiche, militari e ambientali che attraversano il Sud del Mondo. Solo in Africa sono 21 gli Stati alle prese con guerre e conflitti interni. Nel 2050 raddoppierà la sua popolazione, fino a diventare 5 volte più popolosa dell’Europa, la quale anziché farsi maggiormente carico dei flussi migratori si preoccupa di chiudere le frontiere, fino ad alzare barriere e recinzioni. Potrà il nostro futuro essere costruito solo su muri e respingimenti?

con GIUSEPPE LOPRETEUGO MELCHIONDA

intervengono MARICA DI PIERRILEO PALMISANO

conduce CLAUDIA BRUNO

ore 19:00

auditorium San Giuseppe

parole allo specchio

CIVILTÀ/RELIGIONI

Crociata, jihad, guerra di religione, scontro di civiltà, parole che sembravano appartenere, ormai, ai libri di storia, o a epoche spaventose molto lontane dalla nostra. Eppure, nell’escalation di tensione e di allarme mediatico iniziata con l’attentato delle Torri Gemelle di New York dell’11 settembre del 2001, e rinfocolata oggi dagli orrori perpetrati in Francia e nel resto del mondo dai terroristi dello Stato Islamico, queste parole sono tornate drammaticamente attuali. Esiste davvero un conflitto tra culture e civiltà incompatibili? E, se davvero siamo in guerra, quando è iniziata? Chi l’ha dichiarata? Perché?

con FRANCO CARDINI

intervengono ILARIA GUIDANTONI, THIERRY VISSOL

conduce GIAN-PAOLO ACCARDO

ore 20:30

San Benedetto/chiostro

parole necessarie

DIALOGO SULLA SOCIETÀ NEL TERZO MILLENNIO

Viviamo in tempi di profonde fratture e divari, di paure dell'altro da noi e chiusure in anacronistici localismi. Contestualmente e quasi senza accorgercene, assistiamo ad una repentina quanto imprevedibile evoluzione tecnologica e sociale. L'interazione e la connessione sempre più stretta tra i media e il contemporaneo superamento della mediazione da parte di soggetti qualificati a produrre notizie e informazioni, rischia di stravolgere ruoli e gradi dell'informazione stessa. Siamo passati dal Novecento al Terzo Millennio e nessuno avrebbe potuto prevedere un passaggio così veloce e repentino da cancellare, e metterci definitivamente alle spalle, un secolo di storia.

EZIO MAURO dialoga con GIUSEPPE LATERZA

introduce  GIULIANO FOSCHINI

ore 22:00

Santa Chiara

risiko

UNA STORIA STUPEFACENTE

Una delle più floride “economie” mondiali, a prova di crisi, è conosciuta con il nome di “narcotraffico”. I “cartelli” coinvolti sono sempre più collegati a livello globale; da un estremità all'altra, da Est ad Ovest passando per l’Europa e viceversa. È un problema che investe tutte le democrazie. Ma, si sbaglierebbe a credere che le narcoeconomie siano storia di oggi. Sono parte costitutiva, invece, dell'egemonia europea sul resto del mondo e dell'Asia. A partire dal Settecento, quando l'oppio venduto da mercanti olandesi e inglesi infranse le barriere quasi impenetrabili dell'Impero cinese, scrivendo una pagina tutta nuova dell'arrembante capitalismo occidentale.

con AMEDEO FENIELLO e CECILIA FERRARA  

introduce FILIPPO GIANNUZZI

ore 22:30

auditorium San Giuseppe

fuori orario

SACRO GRA – (2015)

di Gianfranco Rosi

Un viaggio per conoscere un territorio, quello che cinge il GRA - Grande Raccordo Anulare di Roma, che trasforma la finzione cinematografica in una visione del reale che svela un mondo ai più sconosciuto. Nicolò Bassetti percorre a piedi 300 km e nel suo viaggiare esplora territori e incontra persone. Gianfranco Rosi trasforma questo materiale aggiungendo l’occhio del regista narratore.

introduce il film ALESSANDRO LEOGRANDE

con ENRICO GRIFONI


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