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A Bari la mostra collettiva “Guglielmo Marconi. La storia del quartiere”

n occasione dei festeggiamenti organizzati dalla Rete Civica Urbana “Marconi - San Cataldo - San Girolamo - Fesca” per i 150 anni della costruzione del faro di Punta San Cataldo, domenica 21 luglio, alle ore 20, presso il “Museo didattico Marconi” all’interno della scuola materna Marconi, in via del Faro 6, sarà inaugurata la mostra collettiva itinerante “Guglielmo Marconi. La storia del quartiere”, a cura dell’associazione culturale “La Puglia Racconta. Tra testo e Immagine”.

Saranno esposti i lavori di trenta illustratori di fama nazionale e internazionale che raccontano, con i propri segni e tecniche, la presenza di Guglielmo Marconi nella città di Bari, rievocando uno degli esperimenti (il collegamento radiotelegrafico con la città di Andivari) che ha segnato il destino delle comunicazioni moderne.

Gli illustratori in mostra sono Alessandro Coppola, Amalia Tucci, Amelia Chieco, Angela Barbiera, Antonio Bonanno, Arianna Papini, Candia Castellani, Cecilia Cavallini, Daniela Costa, Daniela Giarratana, Elena Prette, Eleonora Simeoni, Fabio Bonocore , Gaetano Dimauro, Gaia Guarrino, Giuseppe D’asta, Ilaria Zanellato, Laura Zani, Manuela Trimboli, Marco Lorenzetti, Marisa Vestita, Marta Padovani, Michele Vino, Monica Rizzi, Nadia Gelsomina, Nataly Crollo, Piero Schirinzi, Samantha Nuzzi, Silvia Crocicchi, Valeria Puzzovio.

Introdurrà l’evento la compagnia Shahrazad, centro di ricerca sul Teatro, la musica antica e la danza storica e partner della RCU, con la performance “Guglielmo Marconi tra memoria e futuro”, un itinerario artistico attraverso narrazioni e danze ispirate al genio del grande scienziato, inventore della telecomunicazione.

In scena anche “Il sogno di Leonardo”, nel cinquecentenario della morte: attraverso suggestioni poetiche e fascinazioni musicali, delle attrici in costume rinascimentale dialogheranno con gli ospiti conducendo il pubblico in un viaggio attraverso la memoria, l’arte, le scienze.

La serata si concluderà con un dj sete nel giardino della scuola.

L’ingresso è libero. 


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