Francesca Fornario presenta “La Banda della Culla”

Un manifesto di “sociologia quotidiana” per raccontare la precarietà esistenziale dei tanti giovani di oggi che in questo Paese sempre più intollerante e disuguale non riescono a crearsi una famiglia, per le assurdità di una realtà sociale – quale quella italiana – che impone alle nuove generazioni di accettare un qualsiasi lavoro a qualsiasi condizione. Giovani che, sempre più spesso, sono, spesso, anche discriminati, nella nostra complessa quotidianità, per i loro orientamenti sessuali, per le loro idee politiche, se sono di origine straniera.

E’ un libro importante "La banda della culla" (Ed. Einaudi) di Francesca Fornario, perché viene descritta la “storia” di una generazione che si è abituata a «prendere la vita di bolina, piegando un po' più a destra e un po' più a sinistra, impedendo al vento della disgrazia di gonfiare le vele». Un romanzo sia noir sia fantapolitico che attraverso le vicende delle tre coppie di protagonisti, nelle quali in tanti si riconosceranno, fotografa l’orizzonte osservato da chi si affaccia alla vita. Tutte le peripezie da affrontare per autodeterminarsi e per emanciparsi dal familismo amorale, tratto distintivo del nostro Paese, senza cadere nella morsa del qualunquismo e dell’intolleranza verso chi è o viene percepito come un privilegiato. 

La presentazione del romanzo di Francesca Fornario, promossa da Zona Franka e dalla Rete della Conoscenza-Bari, affidata alla coordinatrice di Zona FranKa Maria Giorgia Vulcano e al giornalista Giuseppe Milano, si svolgerà nell’Ex Palazzo delle Poste sabato 5 dicembre alle 10.

Francesca Fornario è una scrittrice e giornalista satirica. Una dei talenti più creativi del panorama italiano. È una delle voci più intriganti della trasmissione radiofonica di Radio2 “Un giorno da pecora”. E collabora, infine, anche con Il Manifesto, Il Fatto Quotidiano e Micromega.