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A Teatro Palazzo, per Time Zones, in scena Theo Teardo ed Elio Germano con "Viaggio al termine della notte"

A Bari la XXXIII edizione di TIME ZONES – Sulla via delle musiche possibili, la storica rassegna dedicata ai suoni non convenzionali. 

All'interno di una serrata disamina delle opportunità del settore, Time Zones continua a rappresentare un festival di interesse e prospettiva internazionale, che percorre la strada della sperimentazione e dell'innovazione facendo incontrare gli stili e le urgenze espressive della musica contemporanea mondiale. In questo senso, pur rappresentando una manifestazione destinata a una nicchia di ascoltatori, Time Zones occupa un ruolo di primo piano nell'audience development pugliese e il programma dell'edizione 2018 si propone come una eccezionale mappatura delle interazioni artistiche del nuovo millennio.

Dopo l'anteprima AD MUSEUM, che ha visto l'esibizione a settembre di artisti del calibro di Lee Ranaldo e Terry Riley, il programma prosegue venerdì 12 ottobre (ore 21.00, Showville, Bari) con la sonorizzazione dal vivo del classico di Dario Argento Profondo Rosso, che verrà realizzata proprio da Claudio Simonetti ed i Goblin. Ad aprire la serata ci sarà Father Murphy, il duo che Simon Reynolds ha definito come la nuova "psichedelia occulta italiana" e che è diventato noto per gli spettacoli dal vivo di grandissima intensità.

Sabato 20 ottobre, alle ore 21.00 al Teatro Palazzo di Bari, con Elio Germano e Teho Teardo che portano in scena “Viaggio al termine della notte” di Louis-Ferdinand Céline in una versione completamente rinnovata nelle musiche e nei testi. Avvalendosi della straordinaria sensibilità interpretativa di Elio Germano, Teardo ripercorre musicalmente alcuni frammenti del “Viaggio” restituendo, in una partitura inedita, la disperazione grottesca di questo capolavoro di scrittura che ritrova nuove dinamiche espressive nella combinazione di archi, chitarra e live electronics. Una fusione di sonorità cameristiche che guardano a un futuro tecnologico nel quale, le immagini evocate dal testo interpretato da Germano, si inseriscono nelle atmosfere cinematiche di Teardo; un succedersi di eventi sonori e verbali dove la voce esce dalla sua dimensione tradizionale fino a divenire suono. In quel suono Teardo crea un ambiente nel quale la voce di Germano può suggerirci nuove prospettive sulle disavventure di Bardamu e gli orrori della guerra  mondiale che travolge le relazioni tra gli uomini quanto i continenti. Il pessimismo sulla natura umana, sulle istituzioni, sulla società e sulla vita in generale, diviene inconsolabile fino a non conceder più alcuna speranza al consorzio umano. La scenografia è quasi inesistente. Il palco, scarno e immerso nel buio, lascia spazio a una scrittura dalla spiccatissima natura, una partitura “impressionista” che diventa essa stessa narrazione e si fa interprete del genio di Céline. Legati, oltre che dall’amicizia, anche da una solida affinità artistica, Elio Germano e Teho Teardo portano avanti questo spettacolo dal 2012, anno in cui è iniziata la prima tournée che ebbe come prima tappa Genova, città dove è stato ambientato il film Diaz, che vanta la presenza dei due artisti, l’uno come attore, l’altro come autore della colonna sonora. Conosciutisi sul set del film "Il passato è una terra straniera" di Vicari, Germano e Teardo hanno deciso di mettere in piedi Il Viaggio di Céline, in occasione di un Festival al Palaexpo, in cui gli fu chiesto un intervento su un testo. Quello che doveva essere un singolo episodio, è diventato invece una tournée che a distanza di anni non si è mai conclusa. La formazione del live è così composta: Elio Germano (voce), Teho Teardo (chitarra, live electrionics), Laura Bisceglia (violoncello), Ambra Chiara Michelangeli (viola), Elena De Stabile (violino).

Elio Germano ha interpretato nel 2016 il ruolo di San Francesco nel film “Il Sogno di Francesco”, diretto dai registi francesi Renaud Fely e Arnaud Louvet; sono poi usciti (nella primavera 2017) il film di Edoardo Falcone “Questione di Karma” con Fabio De Luigi e il film di Gianni Amelio “La tenerezza” con Renato Carpentieri, Giovanna Mezzogiorno, Micaela Ramazzotti. Nel 2016 ha interpretato “Nino Manfredi” nel film omaggio per Rai 1 per la regia di Luca Manfredi, andato in onda recentemente.

Contemporaneamente al "Viaggio al termine della notte" e al tour internazionale di "Nerissimo" al fianco di Blixa Bargeld, Teardo ha recentemente collaborato con il regista e sceneggiatore Enda Walsh per la pièce Arlington, presentata in prima mondiale l’11 luglio in occasione del Galway International Arts Festival, e in cartellone all’Ann’s Warehouse di New York ad agosto 2017. Enda Walsh ha scritto anche “Lazarus” insieme a David Bowie. Il sodalizio tra Enda Walsh e Teardo è iniziato nel 2014 con la pièce Ballyturk, grazie alla quale Teardo vinse nel 2015 l’Irish Theatre Awards per la colonna sonora, in cui partecipò anche l’attore Cillian Murphy protagonista non solo nella prima traccia ma anche nella piece teatrale di Walsh. Un legame artistico importante, quello tra Enda Walsh, uno dei più acclamati sceneggiatori (Hunger di Steve McQueen) e registi del momento, e Teho Teardo, artista eclettico, capace di tradurre in linguaggio musicale un flusso emotivo intenso e conturbante. Inoltre, Teho Teardo ha composto anche le colonne sonora de “La verità sta in cielo” di Roberto Faenza e di altri due film presentati alla 73°edizione del festival di Venezia (Il più grande sogno di Michele Vannucci e Caffè di Cristiano Bortone).

Il programma prosegue poi con la sezione LITERATURE, che per il 2018 vede la collaborazione fra Paolo Panaro e Gianni Lenoci in PROUST PROJECT, l'evento che si svilupperà nei giorni 17, 18, 19, 23, 24 e 25 ottobre ore 21,00 presso l'Auditorium Vallisa. Uno spettacolo interamente dedicato alla Recherche di Marcel Proust e che vedrà il maestro Paolo Panaro assieme a Gianni Lenoci, un grande ed eclettico pianista per rimodulare i sospiri del capolavoro del letterato francese.

La XXXIII edizione di Time Zones prevede successivamente la sezione OLTRE CONFINI dove la grande musica arriva nel quartiere San Paolo di Bari negli spazi dell'Auditorium Fondazione Giovanni Paolo II ed in coproduzione con il Conservatorio Niccolò Piccinni. La sezione PIANO ZONES vedrà invece le esibizioni di grandi artisti internazionali nell'Auditorium Vallisa di Bari e nel Teatro Van Westerhout di Mola Di Bari per un serrato programma che mette in fila artisti di grandissimo rilievo come Gareth Sager, Baby Dee, Daniela Mastrandrea, Charlemagne Palestine, Mauro Sabbione, Alex Maguire, El Gabinete ensamble e Mattia Vlad Morleo.

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