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Visioni e realtà doc, l'ultimo appuntamento della rassegna con Nigro e Lupo nella Biblioteca Metropolitana De Gemmis

Si conclude martedì 30 novembreVISIONI e REALTA’ Doc – GLI SGUARDI, LE STORIE, la rassegna di cinema e libri promossa dall’associazione Presìdi del Libro in collaborazione con la Città Metropolitana di Bari, ideata e curata dal critico cinematografico  Oscar Iarussi.

Protagonisti dell’ultimo appuntamento, nella Biblioteca Metropolitana “De Gemmis” (complesso monumentale Santa Teresa dei Maschi, Starda Lamberti 3, Barivecchia), alle 18, saranno Giuseppe Lupo e Raffaele Nigro autori rispettivamente di La storia senza redenzione. Il racconto del Mezzogiorno lungo due secoli (Rubbettino, 2021) e di Il cuoco dell’imperatore (La nave di Teseo, 2021), che dialogheranno con Pasquale Martino, studioso di storia e letteratura.    

Ingresso libero e gratuito con green pass obbligatorio.  Info: .

La Storia senza redenzione. Il racconto del Mezzogiorno lungo due secoli. Il confronto tra Meridione e letteratura nel periodo dall’Unità d’Italia ai nostri giorni, soprattutto per quanto attiene alla nozione di Storia: un tema cui gli scrittori meridionali si sono dimostrati particolarmente sensibili, ma che hanno elaborato in maniera contraddittoria e problematica. Viene qui offerta una chiave interpretativa da cui emerge un dato finora trascurato: a eccezione di pochi nomi, gli intellettuali del Sud si sono fermati alla denuncia dei fatti, anziché costruire una cultura progettuale in grado di riscattare o redimere gli umili.

Giuseppe Lupo è nato nel 1963 ad Atella (Pz) e vive a Milano dove insegna Letteratura Italiana Contemporanea nell'Università Cattolica. Tra i suoi ultimi romanzi ci sono “Gli anni del nostro incanto” (Marsilio 2017), “Breve storia del mio silenzio” (Marsilio 2019), e per la saggistica, “Civiltà Appennino”, con Raffaele Nigro (Donzelli 2020). Ha vinto numerosi premi letterari, tra cui il Viareggio - Rèpaci, il Selezione Campiello, il Vittorini, il Mondello. Dal 2015 dirige la rivista Appennino.

Il cuoco dell’imperatore. È il 1208 e Guaimaro delle Campane, originario di una famiglia di fonditori di Melfi, assiste all’uccisione di due carbonai ebrei. Preso dal panico si dà alla fuga, arruolandosi al seguito della corte di Federico II di Svevia. Grazie alle sue conoscenze mediche e alle doti nell’arte culinaria, viene scelto come cuoco ufficiale del giovane re di Sicilia e di Germania, addetto alla salvaguardia della sua salute, entrando così a far parte di una corte animata da letterati, cantori, giuristi, scienziati e filosofi. Guaimaro affronterà con lui vittorie e sconfitte, vivendo e trascrivendo i grandi avvenimenti storici. Raffaele Nigro ci offre un ritratto inedito di Federico II Hohenstaufen, il volto di un imperatore radicalmente diverso da tanti monarchi del suo tempo: un paladino del diritto e della scienza in un secolo buio, un sostenitore della politica contro la violenza e il promotore di un progetto ambizioso di un’Europa unita ante litteram, di un Mediterraneo dei saperi.

Raffaele Nigro è nato a Melfi nel 1947 e vive a Bari. È stato caporedattore della Rai.  Dopo il saggio “Basilicata tra Umanesimo e Barocco” (Levante 1981), nel 1987 con il romanzo “I fuochi del Basento” (Camunia 1987) ha vinto il Supercampiello. Seguiranno una ventina di romanzi tra cui “Malvarosa” (Rizzoli 2005), che ha vinto i premi Biella, Flaiano, Mondello, Maiori, “Viaggio in Puglia” (Laterza 2009). I suoi libri sono tradotti in molte lingue.                                                                                                           

La rassegna si è articolata in 8 appuntamenti a partire dal 15 novembre scorso, con 6 proiezioni cinematografiche molto partecipate nel Cinema Abc finalmente ritrovato, e 2 incontri letterari, all’insegna del reportage narrativo cinematografico e letterario, con uno sguardo antropologico e saggistico. “I documentari e i reportage, le ricostruzioni storiche, letterarie, artistiche o biografiche di “VISIONI e REALTÀ Doc – GLI SGUARDI, LE STORIE” si smarcano dalla tirannide dell’intrattenimento fine a sé stesso e preservano l’autenticità della ricerca, sottraendosi all’«ordine del racconto», per dirla parafrasando Foucault” commenta Oscar Iarussi, curatore della rassegna.

VISIONI e REALTA’ Doc – GLI SGUARDI, LE STORIE è promosso da Presìdi del Libro, in collaborazione con Città Metropolitana di Bari-Biblioteca “De Gemmis”, insieme a Regione Puglia, AGIS di Puglia e Basilicata, SNCCI Sindacato Nazionale Critici Cinematografici – Gruppo Puglia “Vito Attolini”, WEHOBO srls. Sponsor: Immobiliare Arcadia – Bari. 


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